Chirurgia conservativa dell'Anca
Chirurgia di Preservazione dell'anca nativa
Preservare l’anca naturale è fondamentale, in particolare nei pazienti giovani e attivi che desiderano mantenere uno stile di vita dinamico ed evitare o posticipare il più possibile l’impianto di una protesi. Offro trattamenti chirurgici avanzati e personalizzati di chirurgia conservativa dell’anca, mirati a correggere le deformità sottostanti e a proteggere l’articolazione nativa dal deterioramento progressivo.
Trattamento dell'impingement femoro-acetabolare (FAI)
Il conflitto femoro-acetabolare (FAI) causa un doloroso attrito tra la testa del femore e l'acetabolo. Combinando l'artroscopia dell'anca con altre tecniche, posso rimodellare l'articolazione dell'anca e riparare le lesioni del labbro acetabolare con un approccio mininvasivo, riducendo il dolore e prevenendo danni alla cartilagine che potrebbero portare ad artrosi precoce.
Trattamento della displasia dell'anca e osteotomia periacetabolare (PAO)
La displasia dell'anca si verifica quando la cavità acetabolare non è abbastanza profonda, causando instabilità e dolore. Una PAO (osteotomia periacetabolare) riposiziona la cavità acetabolare per fornire una migliore copertura della testa femorale, proteggendo la cartilagine e ritardando o evitando la progressione dell'artrosi. Questo trattamento può aiutare i pazienti a preservare la loro naturale articolazione dell'anca per molti anni.
Lussazione chirurgica dell'anca
In condizioni complesse come difetti cartilaginei o deformità complesse, la lussazione chirurgica dell'anca offre una visualizzazione completa dell'articolazione, preservandone l'apporto di sangue. Questa tecnica consente la correzione precisa di problemi strutturali e la riparazione della cartilagine, garantendo un'anca stabile e funzionale.